Secondo impegno consecutivo tra le mura amiche per U14 Nuova Argentia blu. Al palestrone arriva il CGB Brugherio, forte delle 2 vittorie già ottenute negli impegni precedenti.

Convocati: Penza, Bettinelli, Carboni, Parmigiani, Portolecchia, Coletti, Villa L., Villa F., Carminati, Pessot, Stigliani e Pepe.

Partenza attenta per i padroni di casa, in difesa gli  osservati speciali sono i lunghi avversari, che si notano subito come fulcro offensivo. Trame di gioco interessanti, buon apporto di punti da parte di tutti i chiamati in causa. L’Argentia paga  troppo sotto canestro e chiude sotto di 6 il primo quarto, 16-22.

La seconda frazione vede sugli scudi Davide P., imprendibile per la difesa avversaria. I problemi sono sempre nella nostra metà campo, dove la coperta è corta, se concentriamo le attenzioni sotto canestro, lasciamo troppo spazio alle penetrazioni e subiamo canestri dolorosi. A metà gara siamo sotto di 13 e la partita di complica: 32-45.

Negli spogliatoi coach Gaia studia le contromosse per tentare il recupero.

Al ritorno in campo si nota subito una difesa a tutto campo, con l’intento di fermare sul nascere le azioni avversarie e la strategia funziona. Federico gioca al solito di astuzia e recupera palloni, ben coadiuvato dagli altri. Punti importanti da Lollo, Lori e Gigi. Ci avviciniamo tantissimo, fino al 43-47. Time out Brugherio e urla sulla panchina avversaria. Gli ospiti si ricompattano, rientrano sul terreno di gioco con altro piglio e riportano il vantaggio a distanza di sicurezza: 51-63 a fine terzo quarto. Nell’ultima frazione di gioco l’Argentia è brava a non mollare e si rifà sotto, ancora sugli scudi Lollo, Daniele ci da punti che sono ossigeno, Gigi è importante sotto i tabelloni e torniamo ancora sotto, 62-67 a poco più di 3 minuti dal termine. Lo sforzo profuso per il continuo rincorrere è stato troppo però e le energie all’improvviso ci vengono a mancare, così come quel pizzico di sfortuna. Il Brugherio è bravo ad aggiudicarsi con merito l’intera posta in palio fissando il risultato sul 70-82, punteggio forse troppo largo per quanto visto sul terreno di gioco.

Possiamo concludere notando una indiscussa crescita di squadra. La propensione alla fase di attacco è indiscutibile, in difesa invece manchiamo un po’ non tanto per mancata applicazione, quanto per furbizia e per quel pizzico di cattiveria agonistica che servirebbero a contrastare squadre più fisiche e smaliziate. Bravi ragazzi, continuate così.

Tabellino: Villa 16, Bettinelli 20, Portolecchia 15, Pessot 7, Carboni 4, Palmigiani 8

Articolo: Danilo Coletti

Video: Alessandro Pessot

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