Nuova Argentia Gorgonzola 66 – 77 Virtus Cermenate     

 

Parziali  17-17, 38-34, 58-57

 

Tabellini  Brown 12, Grampa 12, Ruzzon 12, Rossi 11, Marra 9, Radice 7, Brambilla 3, Adami 0, Colombo ne, Dotti ne, Cadamuro ne, Cefola ne.

 

L’ottava giornata di campionato vede affrontarsi Argentia e Virtus Cermenate, squadra abituata a stare nella parte alta della classifica della C Gold.

La partita ha un andamento molto simile all’ultima trasferta in quel di Marnate, con la nostra squadra che se la gioca alla pari per 3 quarti salvo poi cedere nell’ultimo parziale.

Ma andiamo alla cronaca: l’inizio di partita è caratterizzato da qualche disattenzione di troppo nella transizione difensiva da parte dell’Argentia che concede 4 canestri facili in contropiede agli avversari. Coach Ska sul 10-16 è obbligato a chiamare time out per stringere le maglie difensive. Al rientro arriva subito un parziale di 7-1 per chiudere il quarto (17-17) che prosegue per tutto il secondo periodo. La difesa sulla transizione e in area funziona e gli ospiti riescono a trovare canestri solo dalla distanza. In attacco inoltre il buon movimento di uomini e palla genera dei buoni tiri e Argentia tocca il massimo vantaggio sul +7 (38-31) prima della tripla sulla sirena di Cermenate.

Al rientro dall’intervallo lungo la squadra ospite comincia a fare la voce grossa sotto i tabelloni. Trovando canestri dall’arco e rimbalzi offensivi sui propri errori Cermenate riesce a mettere la testa avanti sul 43-42. I nostri ragazzi rimangono a contatto distribuendo le responsabilità offensive tra Brown, Grampa e Rossi, e il parziale si chiude con un punto di vantaggio (58-57).

La partita si decide all’inizio del quarto periodo.Il leit motiv di Cermenate è sempre lo stesso, triple e rimbalzi offensivi, mentre Gorgonzola perde fluidità in attacco e con poco movimento di uomini e palla cerca dei tiri affrettati e forzati. Il risultato è un parziale iniziale di 11-0 per gli ospiti (58-68) che indirizza la partita. I tentativi degli ultimi minuti di Grampa e Ruzzon vengono respinti dai canestri chirurgici dei comaschi.

I ragazzi di Scaltrito cedono così a una squadra più esperta e abituata a giocare a questi livelli. La fiducia e l’entusiasmo della squadra non è però venuta meno: queste sconfitte erano preventivate in fase di preparazione della stagione e sono fisiologiche nel processo di crescita di un gruppo giovane e alla prima esperienza nella categoria. In palestra questa settimana si è visto il solito impegno e la determinazione a invertire il trend positivo delle ultime partite già dalla prossima trasferta di Nerviano.

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